Roboable: coding e robotica per una didattica inclusiva

L’Associazione Artù e Scuola di Robotica sono lieti di invitarVi alla conferenza di presentazione del progetto ‘Roboable’, in occasione della donazione, da parte della Fondazione, del kit robotico a tutti i Circoli Didattici e gli Istituti Comprensivi della provincia di Piacenza.

 

Giovedì 5 Ottobre, presso l’auditorium della Fondazione Piacenza e Vigevano, si terrà la conferenza di presentazione del progetto ‘Roboable’, il nuovo strumento di “edutainment” in grado di veicolare contenuti terapeutici e riabilitativi e rivolto all’utenza debole, nello specifico a bambini affetti da disturbi dello spettro autistico o con disagi cognitivi/motori da lievi a gravi.

Il progetto trae ispirazione dalle potenzialità espressive della maschera, noto strumento di cui si avvale la psicoterapia allo scopo di far emergere emozioni e sentimenti. Attraverso l’identificazione con il device l’utente ha la possibilità di esprimere le proprie emozioni, motivato a mantenere alto il livello di concentrazione e collaborazione.

Lo scopo è quello di rendere accessibile la tecnologia per creare uno strumento ludico e didattico che possa caricarsi anche di contenuti terapeutici.

A margine della conferenza, che si terrà dalle ore 9 alle ore 11 e sarà aperta al pubblico, si svolgerà una giornata di formazione dedicata agli insegnanti degli Istituti che riceveranno il kit. Infatti, grazie al contributo della Fondazione Piacenza e Vigevano, durante il mese di ottobre, tutti i Circoli Didattici e gli Istituti Comprensivi della provincia di Piacenza riceveranno gratuitamente il kit completo del dispositivo Roboable®.

La consegna dei kit giunge al termine di un percorso che ha visto lo sviluppo di questo strumento a partire dal prototipo, progettato e realizzato da Scuola di Robotica, e che si è ampliato attraverso la realizzazione di due tesi universitarie e una borsa di ricerca, inerente la sperimentazione del device, in sei diverse scuole dislocate sul territorio nazionale.

Il kit comprende un’unità base interfacciabile con infinite cover sensorizzate, ossia device emozionali provvisti di sensori. Inoltre il dispositivo è in grado di interagire con supporti (pc e proiettori, smartphone e tablet) capaci di riprodurre scenari di gioco interattivi opportunamente studiati e scaricabili gratuitamente dal sito dedicato.

Gli obiettivi dello scenario sono semplici e intuitivi in alcuni casi, complessi e articolati in altri, a seconda delle capacità del potenziale utilizzatore.

Proprio in virtù della sua adattabilità, Roboable è in grado di sviluppare scenari interattivi anche per situazioni di estremo disagio psicofisico.

Inoltre il dispositivo si avvale del linguaggio di programmazione Scratch noto per la sua semplicità di utilizzo da parte di un pubblico molto vasto grazie a una struttura grafica che traduce gli elementi della programmazione in “blocchi” da costruire e poi mettere in relazione tra loro.

Roboable è anzitutto un sistema, una piattaforma di lavoro open-source e source-in-progress alla quale accedere per creare e condividere contenuti.

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